Mariella Balla (Moncalieri, 1957) nasce da due genitori giovani: lei di origini contadine con ambizioni borghesi, lui impulsivo e geniale ebanista e artista del legno. Mariella Balla ha da loro ereditato, insieme a una sorta di insicurezza stabile e di follia creativa, anche il salvataggio delle lumache nei giorni di pioggia. Ha sempre scritto poesia e prosa affidando a diari terapeutici tutta la sua vulnerabilità. Ha tentato di non impazzire del tutto dandosi da fare per la legge Basaglia lavorando con altri giovani idealisti come lei occupandosi degli ultimi. Perché in fondo ultimi erano anche loro. Balla ha tramutato la sua informale follia in parola. Ha provato a trasformare il male in bene , la guerra in pace e il suo cuore per fortuna non si è inaridito. Ha avuto tanti figli: uno umano che ha trasformato la sua vita in arte, e gli altri figli sono pelosi che ha curato e amato allo struggimento.
di Mariella Balla pp. 166ISBN: 9788899291921 Periodo di pubblicazione: Dicembre 2019