Rubare la notte
di Pietro Scirè pp. 138 Pubblicazione: marzo 2022 Spedizione gratuita su ordini a partire da 25 € |
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IL LIBRO | Rubare la notte è una raccolta di poesie scritte tra ottobre 2021 e febbraio 2022, accompagnate da ventinove dipinti di Scirè: astratti simbolici caratterizzati da una continua ricerca armonica tra cromaticità e segno e lavori pittorici in cui spicca la presenza dell'elemento naturale del fuoco - principio della scintilla di vita che riscalda, che riunisce, che protegge. I versi di Scirè indagano il rapporto con la natura in tutte le sue espressioni, raccontando un cammino di tenace ricerca della bellezza e di pace interiore nel rispetto per tutto il Creato. Portatrice di un'intima spiritualità cristiana, di una fede capace di ascoltare la voce di Gesù, del Padre e degli invisibili messaggeri celesti che portano conforto anche nel silenzio più profondo e nelle più serie difficoltà, la silloge Rubare la notte si fa un invito alla fiducia nella certezza di un domani migliore.
L'AUTORE | Pietro Scirè nasce a Palermo il 07/05/1978, dal padre Armando, che gli infonde l'amore per la natura e lo sport, e dalla madre Anna, pittrice e poetessa di cui segue le orme. Ha due fratelli, Giovanni e Daniele. solido sostegno e compagni di vita. Di precedente formazione gesuitica, si laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali nel 2004. Eclettico, si dedica a diversi mestieri, nello sport, nella matematica, nel diritto consumeristico, nell'ambito informatico e dell'amministrazione archivistica.
A partire dal 2013 incomincia un fruttuoso percorso nell'arte, dapprima nel teatro sperimentale, in seguito come lettore più volte citato dai giornali, pittore, poeta e divulgatore di cultura. Nel sito web www.pietroscire.it promuove gratuitamente: scrittori, pittori, fotografi, registi, attori e affini al mondo dell'arte. Rubare la notte è il suo secondo libro dopo l'opera Mela senza peccato, una raccolta di poesie e assieme un racconto autobiografico in cui l'autore, come in questa ultima opera, rivendica il suo animo poetico e in un difficile percorso di vita e di riflessione si fa alfiere, nella sua visione spirituale delle esigenze dell'uomo e della sua buona volontà, dell'importanza di non abbattersi mai, anche nelle più severe difficoltà.