Teresa Verde è stata concepita in una palude e ha fatto una vita da nomade. Di lei un giorno diranno che soffriva di un disturbo bipolare della personalità, in quanto lavorava con bambini fra i sei e i dieci anni e scriveva roba per un pubblico esclusivamente adulto e per di più di stomaco molto forte. Con nonchalance assoluta, passa dalla visione di Criminal Minds a quella di Pippi Calzelunghe e potrebbe guardare contemporaneamente un film della Disney e uno di Dario Argento, trovando persino diversi punti in comune. I suoi due poli trovano un equilibrio nella visione di favole macabre con protagonisti bambini che strangolano corvi. Beve poco, fuma tanto e si nutre prevalentemente di incubi. Nei primi anni di vita raccontava storie nere e cantava canzoni raccapriccianti a una bambola, ignorando totalmente la sorella che per colpa sua si sentiva invisibile. Una delle più grandi delusioni della sua vita è stato scoprire che la bambola non poteva ascoltarla, invece sua sorella avrebbe potuto. Ha pubblicato Twins (Smasher), Andrò via senza dire niente (La Gru), Le farfalle di Fukushima (La Gru - con Fabio Musati) e Carne di scrittore (Tempesta). A Novembre ha concepito suo figlio. A Novembre si è sposata. A Novembre ha iniziato a scrivere Novembre con Massimiliano Mistri. Novembre è un mese perfetto.
di Teresa Verde e Massimiliano Mistri pp. 212ISBN: 9788899909000Anno di pubblicazione: novembre 2016
di Teresa Verde pp. 98ISBN: 9788897092865Anno di pubblicazione 2014
di Teresa Verde e Fabio Musati pp. 112ISBN: 9788899291006Anno di pubblicazione 2015