Nontiscordardime

Bella scoperta!

Ho trovato questo titolo nella casetta dei libri della mia città, probabilmente lasciato dallo stesso autore (e già qui applausi). Una storia breve ma intensa, che mi ha lasciato diverse emozioni. Le miserie della vita umana raccontate con uno stile semplice ma molto molto efficace, un libro crudo nella sua plausibilità. I miei complimenti all'autore e alla casa editrice che non conoscevo ma di cui sicuramente approfondirò il catalogo Libero Marzetto. Viva il bookcrossing!

Consigliatissimo!

Il protagonista di questa storia è un uomo che tenta di fuggire dagli errori del proprio passato, cercando di trovare una sorta di redenzione. Una volta trovato un lavoro come guardiano notturno, però, il passato tornerà a farsi sentire con prepotenza, mettendolo faccia a faccia con i propri sbagli.

Si tratta di una storia breve che fa parte di una serie di volumetti curatissimi a tiratura limitata e numerata, che vengono spediti ai lettori assieme ad un incenso, un the o una tisana e un segnalibro. Riguardo al packaging posso già dirvi che mi ha colpita molto, soprattutto per il piacevolissimo profumo che si diffonde all’apertura della confezione e che emana anche il libro stesso. Ciascun autore ha scritto una storia nata dall’ascolto di una canzone assegnatagli dalla casa editrice. “Nontiscordardime” è un racconto ispirato a “Bullet proof poet” dei The Dogs D’Amour, dall’album “A graveyard of empty bottles” del 1989.
Posso dire che sicuramente è una delle storie di Massimo Battelli che mi ha colpita maggiormente. L’autore, infatti, è stato in grado di dipingere un protagonista estremamente realistico, credibile e forte. Lo stile è diretto, a tratti crudo sul finale quando la verità dei fatti ci viene sbattuta in faccia, perfetto per trasmettere in toto il messaggio della storia. La trama è una graduale discesa verso un abisso, verso quella parte interiore di ciascuno di noi nella quale cerchiamo di nascondere le grida dei nostri sbagli e dei nostri fallimenti, ma che prima o poi pretendono di essere ascoltate e affrontate. I miei complimenti a Massimo Battelli per essere riuscito, in soltanto una sessantina di pagine, a tirare fuori una storia completa, trascinante, in grado di esplorare in maniera approfondita la psicologia umana.