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IL LIBRO | Racconti suggeriti dalla realtà, storie che prendono spunto da fatti realmente accaduti, i cui titoli ripropongono i nomi dei protagonisti assurti agli onori della cronaca, in un appello nominale scandito a voce alta, come quello di un insegnante a scuola. I temi di attualità e profondo valore civile e morale offrono una visione satirica e distopica della nostra contemporaneità politica e una rivisitazione di drammatiche vicende di cronaca, affrontando la piaga della violenza di genere e del femminicidio e dando voce ai migranti, esuli in cerca di una nuova patria da poter chiamare casa, riflettendo sul valore della propria identità e della propria soggettività all’interno della società attuale, più attenta alla forma che alla sostanza. Per non dimenticare episodi, volti e valori fagocitati dal susseguirsi di notizie e breaking news, perché talvolta è doveroso fermarsi, fare memoria, comprendere quale punto del cammino si è raggiunto.
L'AUTORE | Emanuele Telesca è nato a Milano nel 1985 e da allora non ha mai tradito il capoluogo meneghino. Qui è cresciuto, qui sta invecchiando. A Milano si è laureato in Giurisprudenza, a Milano lavora, a Milano si è appassionato di volontariato, etica e politica. Frequentando l'associazionismo milanese ha avuto la fortuna di incontrare persone straordinarie, tra le quali una bellissima ragazza che è diventata sua moglie e con la quale ha messo al mondo due splendide bambine. Scrive sin dall'adolescenza. Brevi racconti e pagine di diari sono lievitati fino a divenire romanzi. Le sue precedenti pubblicazioni ("Non mi viene in mente niente. Giornata di uno scrittore mai nato", La Gru Edizioni, anno 2013; "In attesa di un anno migliore", Lettera Animate, anno 2016; "Delle brave persone" in uscita con la Oakmond Publishing nel 2019) non comprendevano raccolte di racconti. Ecco allora “L’appello. 12 racconti suggeriti dalla realtà”, per sperimentare differenti stili e nuove forme di scrittura. Non un punto di arrivo ma piuttosto un punto di partenza per nuove creazioni, godendo della bellezza data dall'incontro e dal dialogo con i propri lettori e con gli editori.